Per gli esperti la Villa di Tiaso potrebbe avere lo stesso valore artistico della rinomata Villa dei Misteri che ha reso celebre il sito archeologico campano in tutto il pianeta.

A cento anni dalla scoperta degli affreschi della villa dei Misteri, Pompei ci regala una nuova meraviglia.

Gli archeologi del Parco stanno infatti riportando alla luce una tra le più sontuose e ricche ville dell’antica città e dagli scavi è emersa una grande sala per banchetti affrescata da un ciclo di pitture che raccontano l’iniziazione ai misteri del dio che muore e rinasce, promettendo altrettanto ai suoi seguaci.

È una delle pochissime rappresentazioni del culto di tutta la zona: prima di quest’ultima a Pompei era stata scoperta solo quella della villa dei Misteri.

E come in quel caso anche questa nuova villa prende il nome da questa sala misteriosa: la casa del Tiaso, di Dioniso.

Si tratta anche di una rara megalografia, ossia un affresco che oltre ad essere di notevole qualità rappresenta figure di dimensioni quasi reali.

Nell’area vesuviana ne sono state ritrovate in tutto quattro e solo due che celebrano Dioniso.

Claudia Treves